Per certi versi qui parliamo di meditazione.
Per meglio dire di qualcosa che è penetrante e va lontano durante la meditazione.
Diciamo che parliamo del nostro naso.
Nella vita di oggi l'olfatto in un certo senso è andato a farsi benedire.
Molti sociologi affermano che l'olfatto non ha piu' molta importanza nelle nostre vite perchè non andiamo a caccia.
Mi si permetta di dissentire.
L'olfatto ha perso importanza perchè la nostra vita manca di eros. Se andiamo a leggere "Il Cantico dei Cantici" noteremo subito le innumerevoli affermazioni riguardo al legame tra eros ed olfatto.
Il naso è legato sia all'eros che all'intuizione, quindi a passaggi elevati della condizione umana. Per questo prima ho parlato di meditazione.
Quando la nostra meditazione comincia ad essere importante ecco che il respiro si fa profondo, i demoni vengono dissolti e il nostro odore acquista caratteristiche che nella nostra cultura riecheggia "L'Odore dei Santi".
4 commenti:
Bello. Il diavolo l'associavo sempre all'elemento disturbante, un pò come l'es.44 il farsi incontro. Invece qui riporta alla meditazione che emana saggezza da tutti i pori. E l'odore viene percepito a distanza.
grazie a te per aver "riportato in vita" i post sui tarocchi.
È un piacere 😉
È un piacere 😉
Posta un commento