venerdì 14 dicembre 2012

Riprendersi le proprie fantasie 2

Questa sorta di riconquista dei propri territori è una vera e propria guerra interiore. Si tratta, infatti, non tanto di valorizzare le fantasie, i sogni, i desideri che già abbiamo ben presente, quanto di quelli un pò dimenticati. Nel nostro mondo interiore, che è davvero vasto, vi sono vere e proprie zone su cui noi abbiamo, per un motivo o per l'altro mollato la presa. Non è per niente equivoco definire questi territori ZONE QUASI MORTE. Questi territori, nel momento in cui abbiamo deciso di non frequentare più, sono subito prese di mira dai propri demoni. Insomma anche nel mondo interiore niente resta davvero vuoto e dimenticato. Questa sorta di fuga all'indietro, un arretrare, limita i nostri confini anche nel mondo esterno, limitando di molto le nostre azioni. Non è affatto vero che se il nostro mondo esterno è sotto pressione, quello interiore è comunque al riparo. Semmai viene caricato di molto quella parte del nostro regno che è già vivo.

giovedì 13 dicembre 2012

Riprendersi le proprie fantasie

Riprendersi le proprie fantasie come riprendersi i propri amori. Trattare le proprie fantasie come amici e i propri amici come aspetti del proprio mondo fantastico.Nel momento in cui cominciamo a vedere qualcosa di nuovo nel mondo è a questi due aspetti che bisogna far riferimento. Nel mondo non si tratta di far pazzie o stupidaggini per farsi notare, ma nel momento in cui si fa qualcosa di nuovo e si viene presi per matti, allora bisogna guardare alle proprie fantasie e ai nostri amori. Tutto questo è stato spesso insultato, come se quello davvero nostro, non fosse degno di quello che ci circonda. Ciò ci fa perdere lucidità e prepara una vecchiaia piena di rimpianti, in cui solo il vino cattivo ci permette di non piangere lacrime amare. Trattare amicizie e fantasie, riprendersele, ma non COME QUALCOSA DI STATICO BENSì DI DINAMICO, PIENO DI VITA, CON I SUOI CICLI, I SUOI CAMBIAMENTI è necessario e fondamentale. Tre le carte che sintetizzano questo processo al meglio: TEMPERANZA DIAVOLO STELLA.

martedì 23 ottobre 2012

giovedì 13 settembre 2012

La spirale del cantico dei Cantici

Questo primo movimento, attraverso i tarocchi, nel Cantico può svelare connessioni interessanti e spunti. In particolare la seconda parte del terzo capitoletto del Cantico, quello famosissimo della Lettiga di Salomone. basandoci sulla traduzione classica, si possono già vedere alcuni di questi aspetti, che si rivelano ancor di più se la traduzione viene fatta guardando bene all'ebraico antico. Qui ci limitiamo ad approfondire la semplice lettura del Cantico che ognuno può fare da casa, giusto per cominciare. Mi preme ricordare che il cantico va letto molto lentamente per essere assaporato al meglio; anche nella traduzione classica, la costruzione è così raffinata, che il lettore moderno, abituato a divorare pagine può molto fraintendere il Cantico stesso, perdendo quello che di meglio ha da offrire. All'inizio del brano, chi legge e chi parla, vede qualcosa da molto lontano. il che vuol dire che l'energia che si è liberata nell'incontro d'amore (nel nostro percorso essa ha toccato un picco quando la Sulamita ha abbandonato la sua stanza per rispondere al richiamo dell'amato), E' VISIBILE DA MOLTO LONTANO. il che vuol dire che le potenzialità dell'incontro stesso hanno questo effetto. Cosa si avvicina dall'orizzonte del deserto? Notate che non si parla di soldati a cavallo, ma di saggi, di prodi, I famosi Giborim. Questi avanzano lentamente. Danno tempo a chi è sulla lettiga di capire dove va. Sanno guidare questa persona, non sono semplici esecutori. l'energia così liberata viene guidata quindi verso una meta ben determinata da saggi. L'energia così liberata dunque cresce lentamente e lucidamente. Cosa fa questa energia lungo il percorso? cresce! E come si fa a capirlo? Perchè è una semplice promessa sposa destinata a diventare la Sposa di Salomone. Il suo è un tragitto di crescita, che le figlie di Sion guarderanno come ad un esempio. il che vuol dire che crescendo, fa crescere gli altri, in particolare le persone destinate anch'esse a diventare spose e madri. E' come un movimento a spirale in cui chi cresce fa crescere gli altri e da questo movimento ne ricava come una spinta a proseguire.

giovedì 16 agosto 2012

La torre e il cantico dei cantici

Dopo la temperanza, gli amanti provano a fare i primi voli con la torre. In questo caso, il volo è dato dai canti 1 e 8 che vanno letti-cantati dopo la sequenza 3 e 5 alternati (come già spiegato) e poi il quarto capitoletto. Dopo la lettura del quarto, ecco quindi che leggeremo (anzi proveremo a leggere quasi cantando e ballando) i capitoletti 1 ed 8.

domenica 12 agosto 2012

la temperanza e il cantico dei cantici 2

Ora che avete in mano i tre capitoletti indicati nel post precedente, facciamo volare l'angelo. Si tratta di leggere la prima parte del capitolo 3, poi la prima parte del capitolo 5, quindi la seconda parte del 3 e poi la seconda parte del cinque. Solo dopo questo movimento a spirale, leggerete il capitolo 4. Il consiglio che vi dò è di accompagnare questa lettura con almeno due belle musiche. Una musica per le ali e un'altra per il corpo dell'angelo.

giovedì 9 agosto 2012

La temperanza e il cantico dei cantici

Oggi vi voglio mostrare un piccolo gioco tra Temperanza e Cantico dei cantici. Prendete il cantico e leggete il capitoletto 3 e il capitoletto 5 come se fossero le ali dell'Angelo. Il corpo dell'Angelo che usa le ali è il capitoletto 4. Come già vi ho scritto nel post precedente non sono tanto le parole la cosa importante, ma musica e danza, insomma come facciamo sentire l'altro in nostra presenza. E' il cuore quello che va seguito e questo cuore trova il proprio coraggio nella solitudine che è un pò il tema dei capitoletti 3 e 5.

lunedì 6 agosto 2012

Avvelenamento da parole

All'interno del gioco d'amore di una coppia, e in special modo di una coppia magica, le parole possono essere un veleno terribile. La carta del giudizio e quella del Mondo ci fanno capire una realtà ben diversa da quella comunumente accettata. Quando una coppia comunica con lettere d'amore o discorsi è ad un livello basso di comprensione. Spesse volte, quando una storia finisce, ci si rende conto che vi sono state delle parole non dette, che si sono inserite, come un terribile male, nella mente dei rispettivi partner. In realtà è con la musica e la danza che il rapporto comincia ad alzarsi di livello. E' preferibile avere un patrimonio di canzoni in comune, che tante lettere in un cassetto. Questa cosa è anche un pò suggerita nel Cantico dei Cantici, dove la coppia, ben sapendo che l'amore è un'avventura aperta, comunica anche con il vento e i profumi.

sabato 7 luglio 2012

Coppie sante e coppie magiche

In questo periodo è molto facile che si affaccino all'orizzonte Santi e Maghi. Una conseguenza di ciò è la possibilità che si formino coppie sante e coppie magiche. le coppie sante, come San Francesco e Santa Chiara, non si stancano mai di evocare Dio e in questo muovono il mondo. La coppia magica è diversa. Nella coppia magica i due elementi non si stancano mai di evocare l'altro. la separazione fa si che il loro continuo ritrovarsi sia potente e abbia comunque degli effetti sul mondo. In questa coppia, vediamo che per l'uomo ( e viceversa) la donna sia come una "Dea del concreto", presente nelle sue attività anche se assente, grazie ad un lavoro di apertura del cuore, un pregare l'altro di rendere operativa la sua azione nel mondo.

venerdì 22 giugno 2012

Il Punto d'unione

Uno dei concetti più interessanti del lavoro di Castaneda, è il punto d'unione. Solitamente, tale concetto viene più o meno riassunto in questo modo: il punto d'unione è nella sua solita posizione e tu vedi alberi, persone, auto...si sposta il punto d'unione e tu vedi gli gnomi. in realtà aldilà di questa spiegazione abnorme(che non supera nessun problema del nostro quotidiano), il punto d'unione ha una sua grande utilità pratica che meriterebbe un'esplorazione appassionata e vigorosa. Il punto d'unione è come una sorta di calamita: determina il modo in cui noi afferriamo il mondo che ci sta davanti, con le informazioni ad esso collegate. Se, per fare un esempio, la gelosia è il tuo punto d'unione, tutto intorno a te ruoterà intorno a questo punto di vista, e non vedrai altro che intrighi. Anche se ti dichiari "non geloso" e ti comporti come tale, starai sempre lì a pensare e a gestire gli eventi come se gli altri lo fossero, gestendo in questo modo le tue avventure, con amici e nemici in campo. Gli amici ti auteranno nelle tue storie, i nemici, gelosi della stessa ti ostacoleranno. Nulla di più facile, in questo caso, che tu non scopra la vera natura degli eventi in gioco, polarizzando il tutto da un'unica posizione. Prova a sganciarti da questo punto di vista e , magari, prova a vedere il flusso degli eventi, usando la chiave di volta del "piacere della scoperta". Prova a vedere tutti come alleati, come insegnano sogni ed esagramma 3 dell'I Ching. Prova.

martedì 12 giugno 2012

La calma

La calma è il gradiente dell'amore.La calma è più importante del sesso. Se l'amore è un'avventura aperta, non temere nulla. Amore e calma sono oltre tempo e spazio, per lo meno come intendi tu tempo e spazio. Senza calma non vai da nessuna parte. la calma ti permette di chiederti:"perchè tutto questo falso nella mia vita?" Ti porta, dunque, alla chiarezza. La calma è il terreno dove tu ti devi immergere come se fossi un seme.

venerdì 25 maggio 2012

I maestri invisibili e l'arcano del giudizio

In questo bel video, Sibaldi spiega benissimo una situazione che è raffigurata nell'arcano dei tarocchi conosciuto come il Giudizio

giovedì 17 maggio 2012

Prima che il mese finisca

A circa metà di questo mese di maggio, ritengo che sia giunto il momento di rivelare una piccola dritta per tutti i fan dell'Apocalissi di questo 2012. Insomma forse è giunto il momento di una piccola rivelazione (appunto), giusto per regolare gli orologi e cominciare e fare un pò di personalissima meditazione. Se in questo mese non vi siete messi in gioco, se qualcosa di cui potevate sbarazzarvi vi è ancora rimasto incollato sulla pelle, se tutto sommato state evitando di guardare in faccia i vostri bellissimi sbagli, ecco, insomma, se state facendo i pigri, vi siete già persi un'occasione. Siete già in ritardo e vi siete persi mezza Apocalissi e sarete tra quelli che fra sette mesi diranno: "Ma come, tutto qui?" Nei post precedenti, che ho intervallato con video di cose che stanno succedendo nella mia città (mi piace vivere nel quartiere e pensare cosmicamente), già ho scritto dell'importanza di mettersi in gioco, di scrivere, partecipare, creare, guardarsi allo specchio. Non vi perdete questo treno. E' ancora sul fottuto binario, fate ancora in tempo a salire sull'ultima carrozza.

mercoledì 16 maggio 2012

#oil oltreillabirinto

ecco il reportage completo, sempre a firma dell'amico Luigi Simone Veneziano.

martedì 15 maggio 2012

PROMO #Oil MOB_BASTA FLASH MOB

Questo è il promo di un video sul flash mob di qualche giorno fa a Cosenza. Anche in questa bella giornata si è parlato di condivisione e desiderio.

sabato 28 aprile 2012

S-Vestimento

Nel contesto cittadino, di cui passo dopo passo cerco di informarvi, ecco un'altra cosa, dove non ho partecipato, ma che in un certo senso ne conosco e ho seguito la genesi, visto che sia Francesca che Federica me ne parlarono da quando tutto questo era un semplice clip-book.

venerdì 27 aprile 2012

La donna scheletro

mercoledì 25 aprile 2012

Immersi in un sogno

Oggi mi preme chiarire un concetto, una dritta, di quelle che sono sulla bocca di tutti e che quindi sono un pò...fraintesi e mal digeriti. Si tratta della famosa espressione: essere immersi in un sogno.La vulgata lascia intendere che questa dritta voglia dire che se noi ci sforzassimo giusto un pò, questo mondo si squaglierebbe sotto i nostri occhi come una medusa arrostita alla brace. Ci sono film come matrix che un pò hanno spiegato questa cosa proprio in questa direzione, ma, in questo modo, la metafora è amplificata piuttosto che svelata. In realtà dire che questo mondo è come una sorta di sogno, vuol dire che noi spesso ci comportiamo come se fossimo in un sogno. Cosa davvero vuol dire? A meno che non si tratti di un sogno lucido, nei sogni tutti noi siamo agiti piuttosto che agire. Ci ritroviamo nelle circostanze più strane come se le circostanze ci guidassero e fossero i fili che guidano le nostre azioni. In realtà non sono le circostanze a guidarci ma i nostri impulsi, impulsi a cui lasciamo briglia sciolta o che nascondiamo a noi stessi. A complicare la faccenda è il continuo ribaltamento di questa realtà: il giorno segue alla notte, la primavera all'inverno. In pratica, per cominciare davvero a svegliarsi, in questo sogno e negli altri non bisogna evocare scioglimenti all'acido lisergico, ma bisogna comprendere che una situazione che può sembrare negativa, in realtà è una porta che l'inconscio ci mostra per realizzare qualcosa di positivo, ma ce la mostra a modo suo, in modo paradossale. Essere immersi in un sogno, dormire alla grande, vuol dire non aver ben chiara questa cosa e seguire la corrente convinti che sia tutto univoco e già chiaro in un mondo costruito sul paradosso.Quanto più uno si dibatte e segue il gioco causa effetto, tanto più si allontana dalla vera natura di questo mondo e naufraga nel sonno.

giovedì 19 aprile 2012

giovedì 12 aprile 2012

Qualcosa di vero, qualcosa di falso

Nel 1926, Jung scrisse questo passo, che mi sembra adatto a questi giorni:" Il trapasso dalla giovinezza alla maturità è un sovvertimento dei valori precedenti. Si impone la necessità di indagare il valore di ciò che contrasta con gli ideali di un tempo, di prendere coscienza nell'errore contenuto nelle convinzioni sostenute fino a quel momento, di riconoscere e sentire la non-verità contenuta in ciò che fino a poco prima era la verità, di riconoscere quanta resistenza e addirittura quanta ostilità si celava in quello che era sembrato amore."(Psicologia dll'inconscio)per me , questo passo, è il diario perfetto degli ultimi giorni.

mercoledì 11 aprile 2012

Sovrapposizioni d' attese al femminile

Anche qui ho qualche responsabilità, perchè ho molto incoraggiato Nena ad andare avanti nella realizzazione dei suoi video. Mi piace pensare che in questa sorta di laboratorio gigantesco, stia per emergere una sorta di città delle donne. vedremo se questa intuizione è giusta...

440Hz - Feng Du Tales III - TRAILER


Ecco il trailer di un corto dove ho partecipato con una piccola comparsata. Andrea Belcastro è un giovanissimo regista che si affaccia con questo lavoro nel mondo del cinema. Anche lui, in città, si sta dando da fare e partecipa a questa sorta di piccola primavera, condividendo esperienze e idee.

venerdì 30 marzo 2012

YouDroste


Ecco un corto dell'amico Luigi Simone veneziano, che in questo blog, è già presente come grande compagno di viaggio nell'avventura dei film realizzati seguendo i dettami della sincronicità. Questo, invece, è un corto dove sono stato io a collaborare, in fase di scrittura.
Buona visione

mercoledì 28 marzo 2012

2012 Apocalissi intelligente 5

oggi si parla dell'importanza di un diario.
Spesse volte su questo blog abbiamo parlato di quanto sia importante avere una memoria degli eventi.
In attesa di nuove idiozie catastrofiche e di notizie davvero ridicole (che comunque si susseguono a ciclo continuo, vista l'accellerazione degli eventi), vi prego di svolgere questo compito.
So che questo blog ha i suoi fan duri e puri e che molti di questi fan seguono i post sugli esagrammi dell'I Ching o dei tarocchi, ma vi prego, questo mettetelo in pratica.
Non si vince niente, ma vi serve uguale.
Cominciate a scrivere un diario, e ogni volta che lo rileggete, rileggetelo dalla fine all'inizio.
fate questo tutti i giorni.
almeno fatelo per quest'anno.
fatelo con i fogli che si staccano o al computer, in modo che potrete aggiugere i giudizi sulle giornate dopo.
All'inizio raccontate solo quello che vi succede ma non scrivete i giudizi.
Mi raccomando.

mercoledì 29 febbraio 2012

Nuova economia e condivisione


UNA MATTINA, MI ERO SVEGLIATO CON UNA SORTA DI TEORIA ECONOMICA CHE MI SEMBRAVA VENIRE DALLO SPAZIO PROFONDO. COME SE DEGLI ALIENI MI AVESSERO FATTO UN DISCORSO. DATO CHE QUESTO E' UN BLOG UN PO' PARTICOLARE, LA PROVOCAZIONE INIZIALE MI SARA' FACILMENTE PERDONATA E QUALCUNO RESTERA' IN ASCOLTO. IN UN MONDO CHE VOLEVA ESSERE LIBERALE, CON UNO STATO “LEGGERO”, E CON IL CAPITALISMO IN CRISI PERCHE’ PRODUCEVA TROPPO, LA CONDIVISIONE ERA UN’ARMA VINCENTE, PERCHE’ ELIMINANDO LA COMPETIZIONE COME CHIAVE DI VOLTA, TUTTI DAVANO UNA MANO A TUTTI, QUESTO CREAVA UN MOVIMENTO, CHE PERMETTEVA A CHI AVEVA DI Più DI DARE. SE SI FOSSE MANTENUTA LA SEPARAZIONE E LA COMPETITIVITA’ COME VOLEVANO I PADRONI DEL VAPORE, QUESTA RICCHEZZA SAREBBE RIMASTA NASCOSTA E POCHI NE AVREBBERO REALMENTE GODUTO. MA COME USARE LA CONDIVISIONE? PER PRIMA COSA OGNUNO DOVEVA AVERE UN PROGETTO PUNTA DI DIAMANTE SU CUI PUNTARE. PER ME, AD ESEMPIO, IN QUESTI MESI E' STATO IL FILM NUOVO. PER QUALCUN ALTRO MAGARI UN LIBRO O UN BAR, L'IMPORTANTE ERA AVERE QUESTA COSA COME PRIORITA' PRINCIPALE.
ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’ PER UN PROGETTO PUNTA DI DIAMANTE E CONTEMPORANEAMENTE, PERMETTERE A MOLTI DI PARTECIPARVI, RICAMBIANDO IL FAVORE, CON PARTECIPAZIONI AI PROGETTI Più PICCOLI, AVREBBE RESO TUTTI PIU’ FELICI. INSOMMA, MENTRE SI PROVA A REALIZZARE QUALCOSA DI GROSSO, CHIEDENDO UNA MANO, BISOGNAVA CONTEMPORANEAMENTE AIUTARE QUELLI CHE SEGUIVANO PROGETTI PIU' PICCOLI. SEMPRE PER RESTARE SUL PEZZO, IN QUESTO PERIODO STO DANDO UNA MANO A MOLTI AMICI CHE FANNO CORTI E MINI VIDEO (CI SONO DEGLI ESEMPI QUA) COME MINIMO. IMPORTANTE ERA DUNQUE ANCHE ALLARGARE GLI ORIZZONTI, INTERESSARSI, FARE MOLTI ESPERIMENTI…INSOMMA SI TORNAVA SEMPRE A QUEL PUNTO. EVITARE COMPETIZIONE E FRANTUMAZIONE, CON OGNUNO CHE INSEGUE UNA COSA E MAGARI DISPREZZA EVENTI COLLATERALI.
CAPITA LA DRITTA DEGLI ALIENI?

lunedì 27 febbraio 2012

Un gioco


Ho chiesto a questa mia amica, Nena, di giocare con le immagini e lei senza sapere nulla del film, che sto per girare, ha realizzato questo piccolo video, che incredibile, non solo indica spunti per i titoli di testa, ma anche per la scena più importante del film, situata a trenta secondi della fine.
Lo so che dirlo adesso sembra quasi un azzardo, eppure per chi è abituato a frequentare questo blog non è una novità.
Il titolo del film è LE COSE CHE NON SUCCEDONO.

martedì 14 febbraio 2012

Riflessioni


Recentemente, ho partecipato a questa video installazione dell'amico Giuseppe Colonese, che qualche volta, avete incrociato in questo blog, generoso compagno di giochi nei miei film.
Quest'opera adesso è in una ricca mostra a Catanzaro, insieme a grandi come Teo Eshetu, Alessandro Amaducci, Cane capovolto, studio azzurro, insomma il gotha della video arte.

sabato 11 febbraio 2012

2012 Apocalissi intelligente 4


In questo contesto, che mano a mano si va rivelando, alcuni archetipi emergono più forti degli altri. Ho sempre visto i b-movies come serbatoi dell'inconscio collettivo, in questo molto più avanti dei film in apparenza più raffinati e non mi sembra per niente un caso che emerga adesso, come elemento potente del gran sogno collettivo, questo gran lavorio su creature che emergono dagli abissi, soprattutto marini. Non solo nel cinema ma anche nei sogni delle persone comuni, queste figure cominciano a farsi vedere e a segnare il cammino notturno.
Tra l'altro, anche alcune notizie di cronaca, tra una nevicata e l'altra, molto raccontano di questo mondo, fino a un momento prima, dimenticato.

venerdì 10 febbraio 2012

la carta dell'innamorato e il 2012

Di solito la carta dell'innamorato indica uno snodo. Si cerca, si comincia a cercare qualcosa col cuore e si abbandonano vecchi schemi, concetti, ecc...è la potenza dell'innamoramento che smuove il mondo di chi consulta,legge, medita su questo arcano. Questo, se stendiamo sul tavolo prima la carta dell'innamorato e poi quella del mondo.
E se facciamo il contrario?
Dov'è l'idiozia qui?
L'innamorato si volge al passato e non proietta più davanti a sè un progetto nuovo. l'eros in questo caso brama fantasmi del passato e cerca ossessivamente di riprogrammare, dare nuova linfa a qualcosa che è morto.
Ma i morti sono morti. I loro spettri se vengono messi in condizione di lavorare sul futuro non possono fare granchè. Non possono fecondare e partorire.
Eros che aderisce all'oggetto amato come un fuoco di paglia non può che divampare in un attimo e scomparire.
la strada verso il nuovo resta, così, ancora buia.

giovedì 9 febbraio 2012

2012 Apocalissi intelligente 3

In attesa del terzo idiota che dovrebbe fare il punto sull'Apocalissi intelligente di quest'anno, e voglio ricordare che non è un limite ragionare su base "italiana", dunque meramente nazionale, su questa cosa, perchè i vari disastri clowneschi che sono accaduti, seguiti dalla folla che preme alle porte, come nel romanzo "Gang Bang", hanno un'inevitabile risonanza mondiale, è opportuno giocare, meditare, sul matto che è in te.
Non uso il noi per strategia letteraria, quasi subito a chiarire (ma la chiarezza va fatta in ognuno) che per troppo tempo i così detti potenti sono stati specchi scassati delle nostre peggiori paure.
Il gioco del livellamento verso il basso, ha prodotto una serie di pupazzi strepitanti che sono il peggio dell'arcano dei tarocchi, appunto senza numero, perchè in una lettura così sono ovunque.
L'ARMA migliore è il non prendere le armi, ma connettersi con gli altri in una risata, che non deve essere isterica ma salutare, come quando si scopre che l'ego non è padrone della casa in cui abita.
Abituarsi a dire la verità e condividerla con gli altri, ma ridendo, senza fare i mascelloni del caso, tutti muscoli e palle, e godersi la risata che nasce dal cackra del cuore è come si suol dire, un buon inizio.

sabato 4 febbraio 2012

2012 Apocalissi intelligente 2

Eccoci di nuovo al gran gioco dell'idiozia che il 2012 porta come sua vera profezia realizzata, insegnamento dalla notte dei tempi.
L'arcano del matto continua il suo cammino e dopo essere naufragato al largo del Giglio ecco che bussa alle porte di Roma.
Ancora una volta idiozia di livello planetario, chi dovrebbe governare fa un figura barbina, si ritrova proprio come l'arcano del matto con un cane che gli morde il culo.
Ma le avete viste le immagini?
File e file di auto letteralmente ferme sulle strade da ore, treni e aerei soppressi. Ripeto ancora una volta, l'Apocalissi è rivelazione, sorpresa , shock, soprattutto su quanto abbiamo ignorato della nostra stessa vita, messa in mano a dei pupazzi che in questi giorni vedranno i loro fili tagliati e verranno smascherati proprio su questo. NON E' VERO CHE CHI GOVERNA LE VOSTRE VITE E' GIUSTO CHE SIA LI'. Mollate il vostro ego, fategli capire che non è il padrone e vedrete i servi che stanno cercando di controllare le vostre vite, che in questi e nei prossimi giorni verranno ridicolizzati alla grande.

sabato 21 gennaio 2012

Angeli nel fango


Eccovi un cortometraggio documentario su immigrazione evolontariato che ho realizzato con la collaborazione dell'ACLI di Cosenza all'interno del progetto Elaborazioni, patrocinato dalla presidenza del consiglio dei ministri.
Guardatelo fino alla fine.

mercoledì 18 gennaio 2012

2012 Apocalissi intelligente

Scrivo sull'onda del gravissimo fatto di cronaca avvenuto in mare, il naufragio della nave da crociera Concordia.
Chi segue questo blog sa benissimo che, di solito, non seguo i fatti di cronaca a meno che non vi siano spunti da collegare allo sviluppo naturale dello stesso blog.
Quindi, la mia è una piccola dritta.
Se mai il 2012 dovesse portare una qualche sorta di Apocalissi, questa sarà senz'altro intelligente.
Chi non ha mai cercato di ascoltarsi, di sentire i propri sogni, di esplorare il proprio mondo interiore ma ha pensato che "furbo è meglio", in questo periodo è destinato a fare la figura dell'idiota a livello planetario.
Non ci sono eccezioni.
Tutti quelli che invece, in questi anni, sono stati insultati, derisi, perchè hanno cercato di capire cosa fossero davvero, loro e il mondo che li circonda,sono destinati ad apparire come eroi.
Ma qui eroe vuol dire uno che ha tirato dritto per la propria strada, scommettendo sull'impossibile.
i tarocchi mostrano molto bene questa cosa.
Gli idioti sono quelli che mettono prima il mondo e poi il matto. Da quello li riconoscete, prima del loro crollo.

lunedì 9 gennaio 2012

Che cosa volere ancora?


Avendo cura di ponderare questi cambiamenti, cercare di cogliere il momento giusto...ecco che ci si chiede
Cosa volere ancora?
E' adesso il momento?
Sono gli altri che ci assistono, se sono disinteressati.
O si corre troppo o è giunto il momento.
Che cosa vuoi?
oppure
Aspetta, stai correndo...

domenica 8 gennaio 2012

l'inizio e la fine

nei post precedenti, abbiamo visto nascere questo germoglio e come questo germoglio, nel quadro di Matisse, venga come...meditato.
E' molto importante capire che questa sorta di contemplazione non è un semplice ammirare la bellezza di qualcosa che presto scomparirà, per far posto a qualcosa di più maturo e durevole.
E' la scoperta stessa della maturità.
Perchè riflettere e bene su come una cosa comincia ci fa scoprire come la stessa giunge a termine.