mercoledì 31 dicembre 2008

La nuova magia di El duende

Mi piace chiudere questo 2008 con un fatto curioso.
Questa mattina sono andato a ritirare un paio di copie in dvd de "La casa di Luce" da Giuseppe Colonese, uno dei 2 montatori che collaborano alle mie follie (l'altro come sapete è Orazio Garofalo).
Allo studio trovo Giuseppe un pò...sorpreso.
Cosa succede? Chiedo.
Una cosa pazzesca, risponde.
In pratica...
Questa mattina lui è andato a ritirare le copie di un documentario di Luigi Simone Veneziano, "Gli aspi d'acheronte"...Luigi è stato direttore della fotografia di El Duende e ha fatto una scoperta: su i dvd caldi caldi,Giuseppe ha trovato stampata la scritta EL DUENDE.
lA COINCIDENZA è ANCORA PIU' FORTE VISTO CHE IN QUESTI GIORNI HA SOFFIATO LO STESSO VENTO GELIDO CHE HA SOFFIATO NEI GIORNI DELLE RIPRESE DI EL DUENDE.
Chissà cosa penserà Luigi.
Secondo me dovrebbe tenersi le copie così, visto che El Duende porta fortuna... Auguri a tutti di un nuovo anno sempre più misterioso e magico!

lunedì 22 dicembre 2008

Meditare è importante

Meditare...pregare...cose importanti se uno per un attimo abbandona pensieri e ragionamenti. Ritrovarsi con gli altri, per meditare e non per discutere delle cazzate del politico di turno. Non lasciarsi governare da chi è beato nella sua imbecillità. Ognuno di noi ha dentro di sè uno spazio immenso, desideri, sogni. Coltivare questo spazio con gli altri a questo punto diventa fondamentale. Bisogna riprendersi le propie vite. Per fare questo bisogna ritrovarsi. Capire la differenza assonanza tra materia e spirito.
Abbiamo capito si o no che viviamo in un mondo duale?
Allora meditare in gruppo è l'inizio di qualcosa che scioglie le contraddizioni e le armonizza a un livello piu'alto.

venerdì 19 dicembre 2008

Ancora sul libro di Lynch

Una vera folgorazione...lavorare con la meditazione all'espansione del sè...alla ricerca di una vera crescita. Ecco se c'è un modo di lavorare con un gruppo di persone in modo che questo cresca, questo è sicuramente la meditazione. Mi piacerebbe adesso, di qui a marzo, lavorare con le persone con cui ho girato tutti questi film, espandermi non tanto per la fama e il successo(?) ma per toccare questo campo unificato e poi risalire fino a vedere questa realtà con uno sguardo piu' ampio. Nella casa di luce, all'inizio si parla di questo: fin dove si può arrivare con lo sguardo? E una volta toccato questo vertice cosa farne?
La meditazione aiuta a trovare questa risposta.

giovedì 18 dicembre 2008

Nelle profonde acque di Lynch

David Lynch è uno dei mei registi preferiti...se non avete mai visto Eraserhead vi manca qualcosa del cinema, uno dei suoi tasselli fondamentali. Dopo la sbornia dei tre film di fila, sto cercando di riprendermi e per caso ho beccato un suo libro, "In acque profonde" ed è stato come leggere la lettera di un fratello lontano, che ti scrive per confortarti e darti una raddrizzata, in vista delle nuove avventure.
Lynch pratica la meditazione trascendentale da 33 anni e grazie ad essa ha trovato uno strumento per arrivare al sè. Io fino all'altro ieri ho fatto yoga, ma non è questo il punto. Il punto è la fedeltà di entrambi al mistero, al gioco delle coincidenze e all'amore per la trascendenza. Il vedere il mondo non come un luogo di paura e odio ma come un campo di gioco, dove la sorpresa è lì dietro l'angolo, quello è il punto.
Rifiutare gli schemi e restare fedeli a quell'idea di partenza, magari una stanza rossa, balenata in testa mentre si sta in un parcheggio...cementare un gruppo motivandolo proprio grazie al gioco e alla scoperta, a due parole dette durante una conversazione fatta non per burocraticismi ma per amore del cinema. Tutto questo per avventurarsi in acque così profonde dove è possibile scorgere pesci di inusitata bellezza.

mercoledì 17 dicembre 2008

Su queste strade

Passata la tempesta della presentazione del film nuovo, accompagnata da polemiche, altre proiezioni, nuovi progetti e altro, ecco che torno a scrivere di argomenti piu' impersonali. Ho fatto visita agli altri amici bloggers e ho visto che anche loro sono in mezzo i cambiamenti, lungo quel cammino che è solo loro...forse era stato Giovanni Della Croce (non ricordo benissimo) a dire che ogni cercatore è come un uccello solitario...ovviamente questo non è un invito alla solitudine ma a capire che quello che ci capita è solo per i nostri occhi e di questo dovremmo rendere testimonianza.
Considero gli altri bloggers dei veri viaggiatori, esploratori della mente e del mondo, scopritori di tutti i veli che ci offuscano vista e udito. Ognuno con la sua particolarità, talento, ma tutti acompagnati dalla voglia di sapere cosa c'è dietro l'angolo, a costo, anche, di fare qualche cazzata o di avere un momento di confusione. Ma è proprio in momenti come questi che appare la sopresa, la svolta che permette un nuovo colpo d'ali.

martedì 16 dicembre 2008

Prima proiezione del film "La casa di Luce"

Oggi la nostra creazione ha visto finalmente la luce, ed è stata proiettata al cinema. Questa è la breve presentazione a cui hanno assistito gli spettatori presenti in sala

martedì 9 dicembre 2008

Frammenti della casa di luce.

Frammenti della Casa di Luce.
Anteprima del film, proiettata presso il piccolo Teatro Unical alcuni giorni fa, in occasione del festival Fata Morgana.
Ricordo a tutti che la prima è prevista per il 15 Dicembre presso il cinema Garden di Rende(CS).

Parte 1




Parte 2


venerdì 5 dicembre 2008

Anteprima de La Casa di Luce, al piccolo teatro Unical

Con grande piacere oggi abbiamo avuto l'opportunità di trasmettere il trailer ed una breve anteprima del nostro nuovo horror "La Casa di Luce", presso l'università della Calabria.

La prima è prevista giorno 15 Dicembre 2008, presso il cinema Garden di Rende(CS).
Intanto vi invito a godervi il trailer:



e a seguire il nostro spazio YouTube, dove inseriremo molti video riguardanti il nostro progetto. Voglio comunque ricordare che il trailer deve molto ad Orazio Garofalo che avevo già segnalato sul blog...

martedì 2 dicembre 2008

Agathopedia, la visione...

Ieri c'è stata la prima di Agathopedia, il film di cui tanto abbiamo parlato ai tempi delle riprese.
Bene, finalmente è stato proiettato all'Unical, nell'ambito del festival , Visioni di Morgana...
Aghatopedia è uno straordinario film politico, oltre che un omaggio a Carmelo Bene (e all'Ugo Gregoretti piu' fantascientifico tipo "Le uova fatali"), dove gli specchi antichi riflettono le immagini della tv. Per fortuna, dice Ruiz, c'è il meridione. Il sud in questa situazione si trova improvvisamente moderno proprio perchè sa giocare col passato e sa di averne uno, dopo averne sfasciato tanti col suo carico folle di santi. Nell'epoca della tv questo giocare diventa sovversivo e battagliero. Nel momento in cui tutto è un continuo presente debordiano e i cinesi per la gioia dei turisti costruiscono Shangri - la facilmente accessibili (addio ricerche folli tra le rovine!), ecco che l'immobilità, il sole, l'imbastardire le lingue, le vecchie foto, i poveracci, gli innamorati si trovano all'avanguardia. Proprio quelli che vengono considerati pecore, persone di poco conto, scarti, quelli che devono stare bassi come i passeri.
Quasi un augurarsi il trionfo degli uccelli come nel film di Hitchcock. Un film in questo parsimonioso se è vero che Raul ha concentrato il grosso del montaggio nelle riprese effettuate in un giardino, negli ultimi giorni, compattando il film al di sotta dell'ora (pur avendo altro materiale...). Quindi se Apocalisse deve essere che sia gioiosa come una deriva situazionista.