mercoledì 17 dicembre 2008

Su queste strade

Passata la tempesta della presentazione del film nuovo, accompagnata da polemiche, altre proiezioni, nuovi progetti e altro, ecco che torno a scrivere di argomenti piu' impersonali. Ho fatto visita agli altri amici bloggers e ho visto che anche loro sono in mezzo i cambiamenti, lungo quel cammino che è solo loro...forse era stato Giovanni Della Croce (non ricordo benissimo) a dire che ogni cercatore è come un uccello solitario...ovviamente questo non è un invito alla solitudine ma a capire che quello che ci capita è solo per i nostri occhi e di questo dovremmo rendere testimonianza.
Considero gli altri bloggers dei veri viaggiatori, esploratori della mente e del mondo, scopritori di tutti i veli che ci offuscano vista e udito. Ognuno con la sua particolarità, talento, ma tutti acompagnati dalla voglia di sapere cosa c'è dietro l'angolo, a costo, anche, di fare qualche cazzata o di avere un momento di confusione. Ma è proprio in momenti come questi che appare la sopresa, la svolta che permette un nuovo colpo d'ali.

2 commenti:

Lux ha detto...

Complimenti per la tua nuova "creatura"..sarei davvero curiosa di vederla,gli spezzoni mi intrigano.
Una proiezione a Treviso no? :-( tutte distanti :(
Il mio momento di buio,sta terminando e piano piano sento nuova energia arrivare.Finalmente!
Meditare penso sia qualcosa di indispensabile.Anche con l'aiuto di alcune pietre e delle loro vibrazioni è interessante cercare di spingersi "oltre",trovare il proprio io.Rafforzare la propria volontà,volare lontano con la mente.E' un'esperienza per pochi.Grazie compagno di viaggio,per queste parole sincere.
Sara

graz ha detto...

Se trovi una sala, un bar, un circolo, si può fare! Poi ti dico come organizzare la faccenda...per quanto riguarda la meditazione, è sicuro che a tutti noi serve uno spazio (e un tempo) nel quale ritrovare noi stessi nell'essenza più profonda.
Un saluto