sabato 25 aprile 2009

Esagramma 8 - La Solidarietà

La solidarietà.
Come fa il nostro eroe a trovare le persone giuste in modo tale da reealizzare quello che ha in mente?
La ricerca dell'unione è una cosa molto incoraggiata dall'I Ching, che insieme al "superare difficoltà", vede questo altro aspetto della vita umana come un motivo di crescita ed espansione della nostra personalità, che appunto nel contatto con gli altri si svela.
Il nostro eroe sa questo e quindi evita di adulare le persone per incoraggiarle ad entrare nel suo gruppo.
Nè le critica.
Si tratta quindi di trovare una fusione con le persone che liberamente vengono a noi.
Quindi si deve trovare il coraggio di "scartare" quelli che non seguono i nostri interessi.
Si badi bene al fatto che si va di progetto in progetto.
Quindi è tutto continuamente in mutazione.
Altra cosa da ricordare è che non si è il centro del progetto in questione, si ha il dovere di cercare un'unione sempre libera con il centro di un altro progetto.

giovedì 23 aprile 2009

Esagramma 41 - La Diminuizione

La diminuizione.
A prima vista un esagramma molto severo, in realtà è un esagramma da studiare con grande attenzione, soprattutto in tempi bacati come questi.
You'll never walk alone.
Non si cammina soli, vi è sempre l'altro che ci viene incontro.
E' questo il senso di quella solitudine che solo per chi è troppo pieno (avido) non può percepire.
Non si può sviluppare quello che di piu' nobile si ha dentro se non si diminuisce l'ego.
Il terrore di lasciare andare quello che non ci serve, che non permette al nostro eroe di essere davvero al servizio della comunità cui appartiene.
Ovviamente esistono degli accorgimenti.
Il nostro eroe se vuole accrescere davvero i suoi servigi e le sue qualità. deve frenare i suoi istinti piu' bassi che in realtà non portano molto frutto.
Ci fanno sentire piu' vivi ma solo a un basso livello di consapevolezza. In realtà nel momento in cui si dona qualcosa agli altri, il tao gentilmente chiede che l'armonia venga stabilita a favore di tutti.

mercoledì 22 aprile 2009

Esagramma 61 - la Verità interiore

La verità interiore.
L'esagramma mitico dell'I Ching. Fino a che punto si influenzano le persone e ne siamo influenzati?
E' una domanda importante che si pone tanto il semplice dj quanto il piu' scafato dei dittatori.
Se si è come Hitler allora ci interesserà usare le parole per convincere le persone a seguirlo.
Ma i deliri verbali non sono molto amati dall'I Ching.
Infatti non è quella l'influenza decisiva.
Il nostro eroe a questo punto, quindi, ha un messaggio. E' questo il suo progetto verso gli altri membri della comunità.
Come agire?
Sempre restando a chi vuole usare la forza non valgono neanche le dottrine segrete o gli amori romantici, quelli che ci fanno impazzire di gioia o tristezza a seconda lo stato emotivo dell'altro.
La chiave quindi che ci permette di influenzare anche i piu' riottosi (i pesci e i porci della sentenza)è in una sorta di distacco, di solitudine, che ci fa rendere conto che nel nostro percorso siamo soli.
Un nuovo paradosso insomma.
Piu' si è "soli"lungo la propria via piu' si è ricettivi e trasmittenti verso l'altro.

sabato 18 aprile 2009

Esagramma 46 - L'Ascendere

L'ascendere.
Succede qualcosa di strano al nostro eroe...perchè si trova a stretto contatto con i potenti per via della sua modestia!
Una cosa davvero strana ma di cui non bisogna avere paura.
Perchè succede tutto questo?
Perchè il nostro eroe sta lavorando su se stesso e cerca di seguire la sua via.
Accumula piccoli progressi, tutti interiori, senza badare alle forme.
Lavorare alla sostanza di se stesso.
Questo accumulare piccoli progressi lo porta molto in alto.
Addirittura senza rendersene conto ci si ritrova in luoghi mai visti.
Si è in un certo senso soli, perchè non si lavora per l'esterno ma per migliorare il proprio mondo interiore.
Questo tipo di lavoro trabocca all'esterno e comincia a influire sugli altri.
Anche quelli lontani (dalle nostre idee, dal nostro modo di vivere).
Quindi si è presentati al cospetto di persone che influiscono sulla vita stessa della nazione.
Vengono tributati onori.
Ecco che il nostro eroe a questo punto non deve perdere la bussola.
deve ancora lavorare altrimenti diventa un avanzare alla cieca che rovescia tutto quello fatto fino a quel momento.

giovedì 16 aprile 2009

Esagramma 9 - La Forza domatrice del piccolo

La forza domatrice del piccolo.
L'esagramma che sembra uscito da un film di Don Siegel, con la sua sentenza da film di guerra: "Nessuna pioggia dalle nostre contrade occidentali."
In realtà la storia che si racconta in questo esagramma è molto bella.
Una storia tra il nostro eroe e un suo amico.
Entrambi vorrebbero fare qualcosa di grosso, ma non è il momento. Si possono solo affinare le qualità.
Però i due hanno davvero qualcosa di importante per le mani.
Sono sulla via, non hanno preso un abbaglio. Quindi cercano di realizzare questa cosa. Persino la comunità è affascinata.
Ma tutto questo per il tao non basta.
Ecco allora lo scontro, tra i due volano parole grosse. Però l'amicizia è forte e quindi non scorre sangue.
I due magari si separano e cercano di sfruttare le loro qualità per conto proprio.
Errore.
Entrambi potrebbero avere uno smacco.
Non resta altro da fare che lavorare su tanti piccoli progetti, figlio di quello grosso.
In attesa che il tao cambi ancora una volta sport e campo di gioco.

mercoledì 15 aprile 2009

Esagramma 27- Il Nutrimento (gli angoli della bocca)

Gli angoli della bocca.
L'immagine di una bocca aperta ci accoglie in questo esagramma.
Com'è la bocca del nostro eroe in questa nuova storia?
Mai come in questo esagramma dipende dal rapporto che ha con gli altri.
E' opportuno misurare il nutrimento.
Sia quello che viene dato sia quello che viene ricevuto.
In questo caso il nostro eroe capisce che deve imparare poco alla volta, per meglio assimilare.
Stessa cosa per riguardo verso gli altri membri della comunità.
Inutile investire di torrenti di parole chi ha rapporti con noi; moderazione, su ogni cosa.
Quando la moderazione viene a mancare vuol dire che si alimenta qualcosa di ignobile dentro di noi.
Quindi piu' l'attenzione è spostata verso divertimenti e desideri che alimentano l'avidità peggio è.
Ancora una volta c'è il rischio di restare fermi per un ciclo intero...infatti alimentando la parte piu' bassa di noi stessi (senza riguardo verso gli altri), anche essendo avidi "intellettualmente" (non si è avidi solo quando si pensa a sesso e soldi) è segno che qualcosa non va nel nostro passato (non è stato digerito!).

martedì 14 aprile 2009

Esagramma 55 - L'Abbondanza

L'abbondanza.
In questo caso, il nostro eroe incontra un personaggio molto importante che darà linfa al suo rapporto all'interno della comunità.
Si tratta di un rapporto chiuso in "dieci giorni".
In pratica questo rapporto è destinato a far valere i suoi effetti in un periodo di tempo ben determinato e irripetibile.
Parliamo sia di casi molto stretti come il periodo del liceo o tutta una vita...non è il caso di "essere tristi".
Questo rapporto è una sintesi tra energia e saggezza.
Come sappiamo dagli esagramma precedenti l'energia delle situazioni è in continua trasformazione, quindi questa sintesi porta molto frutto ma è un vertice che va subito in discesa.
L'incontro con questa persona è un incontro luminoso.
Ci permette di vedere il nostro mezzogiorno.
Ancora una volta va ricordato che una situazione cosi positiva non va usata come un maglio nè sottovalutata.
Se impiegata con modestia porta alla riunione con altre persone, disposte, quindi, a chiudere con noi i progetti proposti.

domenica 12 aprile 2009

Esagramma 49 - Il Sovvertimento

Il sovvertimento.
Dopo aver capito nell'esagramma 48 che c'è ancora tanto da dare e fare, il nostro eroe si trova tutto stravolto o quasi.
Certo non è il cambiamento raffinato del crogiolo...
come si comporta il nostro eroe in questo caso?
Ancora una volta c'è un tempo da gestire e la volontà di seguire qualcosa di completamente diverso.
Un cambiamento che va maturato al momento opportuno ma necessario. Diciamo che il nostro eroe in questo caso nè come quei maturi professionisti che dopo aver fatto un sacco di soldi si accorgono che devono fare qualcosa di importante come la meditazione!
Non è uno scherzo, altrimenti non sarebbe un sovvertimento. Nella tradizione indiana questa cosa è spiegata a chiare lettere e una persona una volta mi ha raccontato di aver visto a Benares miliardari che in tarda età si erano tuffati sulla via spirituale ricominciando come mendicanti.
Però dignità!
Far maturare il tutto a livello interiore.
Infatti solo in questo modo si ottiene quella fiducia ancora prima di consultare l'oracolo (e qui è contenuta una bella dritta sull'I Ching) fiducia che è basata chiaramente sulla voce della coscienza sottile e non caciarona.

martedì 7 aprile 2009

Esagramma 34 - La Potenza del grande

La potenza del grande.
Questo è l'esagramma citato in "Grosso guaio a Chinatown" di John Carpenter. Dove i buoni capiscono in mezzo a un casino cosmico di non dover fare i caproni.
La cosa carina è che l'eroe del film è una vera capra, come carattere. Quindi muoversi in questo esagramma per il nostro eroe è un pò come muoversi in una rissa. Che sia una rissa vera o una rissa contro le proprie debolezze non bisogna mai fare affidamento alla forza.
Bisogna capire quali sono le forze in gioco e picchiare per primi non per prevalere ma per smontare la lite.
Fare troppo affidamento sulla propria forza (soprattutto dopo la ritirata dell'esagramma 33) rovescia la situazione.
se il nostro eroe è dalla parte dei caproni magari mena e...se i picchiati sono amici di qualche poliziotto?
Dopo un quarto d'ora siamo in centrale con cattivi davvero cattivi e addio pseudo trionfo nella rissa di qualche minuto prima...

lunedì 6 aprile 2009

Esagramma 2 - Il Ricettivo (La Terra)

Il ricettivo.
L'esagramma dell'innocenza e dell'accoglienza.
Qui il nostro eroe si muove come una cavalla per far si che il suo progetto sia una cosa buona per la comunità.
Cosa vuol dire questo?
Vuol dire che si agisce come per gioco, come fanno i bambini. I bambini cominciano a muoversi nell'aria aperta, danno un'occhiata al mondo accogliendo qualunque tipo di stimolo.
Non dicono facciamo questo perchè in questo modo avremo un riconoscimento.
No.
Cominciano qualcosa e attraverso il gioco scoprono il naturale di tutte le cose. il modo migliore per avviare qualcosa è proprio scoprire, come per caso, il modo piu' naturale di agire.
Suo contrario è una sorta di progetto razionale che sa già tutto.
I bambini non sanno niente e da quel niente cominciano.
E come d'incanto altre persone sono li a giocare...

domenica 5 aprile 2009

Esagramma 13 - L'Associazione tra uomini

L'associazione tra uomini.
Uno degli esagramma cruciali quando si tiene conto del rapporto tra il nostro eroe e la comunità in cui vuole realizzare qualcosa.
Qui vanno soprattutto ben capiti i punti iniziali e finali dell'esagramma (una piccola eccezione alla regola), visto che comunque l'esagramma in questione si occupa del perchè a volte questa associazione non riesce a quagliare. Per prima cosa quando si esce dal ristagno (esagramma 12), bisogna evitare patti segreti. Cosa che invece sembra, in questa società, la cosa fondante di un'associazione. Uscire allo scoperto, mettersi in gioco, non vuol dire avere assi nella manica, progetti veri nascosti chissà dove e soprattutto se questo mettersi insieme è fatto per coinvolgere TUTTA LA COMUNITA' non vi deve essere un segreto, del tipo il gruppo iniziale sa che quello che sta per fare ha una piccola truffa come elemento fondante. Questa piccola truffa infatti può generare altri inganni fino a quando addirittura i sospetti coinvolgeranno gli stessi fondatori quando la comunità sarà colpita dal progetto.
Altra cosa molto importante è che questo progetto per avere un futuro deve toccare il passato di tutta la comunità. Se non vi è passato non vi è futuro. In questo caso se l'associazione è positiva, può essere che il suo scopo sarà quello di ri-fondare un passato per un futuro non troppo lontano.