giovedì 31 luglio 2008

La scommessa di Ruiz


Neanche il tempo di finire il film nuovo che le cose incalzano...mi chiama Alex e dice "Ruiz ha montato il film girato...dura 55 minuti ma noi non possiamo ancora vederlo..."

"Perchè?"

"Perchè noi dobbiamo montare la nostra versione in modo vergine...senza farci condizionare dalla sua..."

In pratica non si potrà assolutamente distinguere la versione vera da quella falsa, a meno che gli altri montaggi non siano molto scadenti.

Vediamo le cose come vanno, questa è solo l'ultima novità di una delle storie che si intrecciano in questo blog.

lunedì 28 luglio 2008

Alle fonti del cuore del cielo


Venerdi abbiamo finito questa prima parte del viaggio...adesso nel mio laboratorio cinematografico devo far cuocere le immagini e trasmutarle ancora...vorrei tanto sapere se gli altri hanno voglia di parlare di questa cosa che è emersa grazie a queste magie. La profonda differenza tra uomo e donna, non scontata meccanica come in Jung (un pò di uomo lì...un pò di donna qui...) ma più forte: in ogni donna vi sono due sorelle, una d'acqua e una di fuoco e questa fratellanza manca nell'uomo, fratturato nel doppio uomo - donna

venerdì 25 luglio 2008

Il cuore del cielo - ultimo giorno


Si chiude nel rosso, nel sogno...mi è molto piaciuto in questa avventura scoprire che le persone hanno ancora capacità e voglia di stupirsi. Siamo tutti un pò ottusi...ma ancora qualcosa vive in noi...l'alchimista aveva parlato di sorprese e in un altro post jane Doe parlava di indifferenza...insomma c'è un pò d'allarme in giro. Mi sembra giusto. Io stesso a volte avverto una valanga bruta su un pò tutti. Questo però non vuol dire che ci si possa lamentare. In questi giorni ne sono successe di tutti i colori e questo VA BENE. In città c'è stata frenesia, una caccia al dettaglio fantastico...voglia di giocare. Siamo anche questo. Persone pronte a creare mondi. Poi...alla fine perchè non dovremmo sacrificare qualcosa, per salire...per vivere più a fondo?

giovedì 24 luglio 2008

Il cuore del cielo - giovedi


Mi ritrovo davanti a Baba Sissoko a due giorni dalla fine del film. Gli spiego che sto realizzando un film sull'amore (visto da tanti punti di vista diversi) e che tutto è molto incrociato, creato dalle coincidenze...una cosa pazzesca visto che ormai il film si è quasi rivelato: un film sugli oggetti come possibili ponti tra questo mondo e il mondo dei sogni. Ancora non lo so ma questa notte farò, dopo tanto tempo, un sogno lucido: sono in volo in un grande cielo azzurro, però con nuvole, forse siamo al crepuscolo. Mi rendo conto che sto sognando, cerco di volare meglio e così capisco che questo cielo è come l'ombra di tante coperte che mi oscurano la vista...Baba è un griot del Mali, uno vero...parliamo delle musiche del film. Si può fare qualcosa. Baba sorride. Mi ha accolto a casa sua con grande calore e con altrettanto calore accetta di dare un mano al film, di farlo volare ancora più in alto.

mercoledì 23 luglio 2008

Il cuore del cielo - mercoledi


C'erano una volta due sorelle...una amava l'acqua e vestiva turchese, parlava con pesci e temporali. La seconda amava la sorella, stava anche lei nell'acqua ma non capiva...sentiva che le mancava qualcosa pur amando la sorella. Le piaceva stare al sole e anelava a perdersi in una nebbia rossa...un giorno scoprì il fuoco e capì che avrebbe fondato focolari e città, mentre la sorella sarebbe rimasta nel bosco e nell'acqua.

Le due prima di separarsi si abbracciarono, così nella sorella con la gonna rossa sarebbe rimasto qualcosa del bosco.

Ogni donna così conosce le due sorelle.

martedì 22 luglio 2008

Il cuore del cielo - martedi


Il film ha improvvisamente svoltato (come se si fosse mosso sotto sopra) e ha svelato parte della sua natura. Molta magia sta scorrendo... e tutti quelli che vi lavorano, a volte senza vedersi o parlarsi, fanno le stesse cose o comunque realizzano cose che si incastrano alla perfezione...certo, è chiaro che non ci crederanno in molti...ma a volte non si fanno delle cose perchè gli altri ci credano, ma perchè è giusto.

Non si tratta di fare proselitismo...pensateci bene. Voi, perchè vi muovete? Volete l'applauso, l'approvazione (che ci sta anche) o perchè c'è un certo modo di muoversi, seguire la propria vita, che è un modo di stare bene senza dipendenze?

lunedì 21 luglio 2008

Il cuore del cielo - seconda settimana


Piazze vuote, ancora inondate di sole, il ritorno dei tarocchi e il vento che fa sconquassare le case...credo che i sogni bianchi siano sogni inondati dalla nebbia solare...la nebbia che ci impedisce di vedere le cose come stanno. Una domanda: quanti di voi sono capaci di leggere delle frasi in sogno? Avete mai sognato una pagina di un testo, alchemico o no, e siete riusciti a leggerlo? Siete riusciti a portarlo qui, in questo livello di realtà? Siete riusciti a cercare qualcosa, in sogno, notte dopo notte e a portarlo qui? Non sentite qualcosa agli occhi mentre strappate queste immagini da un altro mondo?

venerdì 18 luglio 2008

Il cuore del cielo - quarto giorno


Sogni bianchi sul pianeta donna...forse è meglio dire occhi bianchi che modellano uova rosse...una delle persone che ha lavorato nel film ha confessato che i sogni bianchi sono una categoria particolare. Tutto questo sempre immerso in qualcosa di acquatico...ancora non so dove il film mi sta portando. Chi segue il blog sa che io dirigo film che si fanno da soli (come Ruiz) e che sorprendono me per primo, che limito a seguire, ad essere condotto. Cerco il più possibile di non proiettare i desideri di qualche personalità che alberga in me a scapito del se. Ecco...capisco che è un film sull'acqua, sulle donne che si trasformano, eros come uovo nato dal caos...forse capisco anche dove si va a parare...ma devo ammettere che anche io devo accettare il cambiamento se voglio che questi siano film che cambino qualcosa nello sguardo di chi li vede...

giovedì 17 luglio 2008

Il cuore del cielo - terzo giorno

Dopo i colori, ecco gli oggetti...le cose che ci fanno capire qualcosa del nostro passato. La stella marina, i cappelli e le scatole della nonna! sapete quelle scatole che passano di generazione in generazione, con dei semplici oggetti, magari un ciondolo o un ago per cucire...prima di capire qualcosa su chi siamo, aldilà di tutte le identità, bisogna guardare su che casa è il nostro corpo. Noi veniamo dall'acqua come esseri umani e come persone ospitiamo i ricordi, le storie di molte generazioni. Prima di concepire questa piccola storia come una prigione, vediamola come un flusso, qualcosa che ci è stato donato, perchè lo usassimo come uno strumento. Magari uno strumento a due facce: la più bella quella che ci permette di esaltare i nostri talenti, usando il nostro corpo, la memoria della famiglia come supporto.

mercoledì 16 luglio 2008

Il cuore del cielo - secondo giorno


Bianco e rosso...questa la prima dritta. All'inizio pensavo di fare il film in bianco e nero, con qualche tocco di blu. le prime coincidenze però hanno detto: bianco e rosso. Ci sono altre cose. del tipo che affiorano nel girato delle immagini primordiali come gli esserini o le croci. Sono le immagini che affiorano prima delle visioni. Quelle su cui lavoravano gli uomini molto tempo fa. e poi qualcosa sulle sirene, su i corpi che si trasformano. Come tutti voi sapete, quando un feto è in gestazione attraversa molte fasi, dal pesce in poi. Ripercorre una storia antica. Chissà se quando si gira un film, si è in un certo senso obbligati anche a ripercorrere la storia delle immagini.

martedì 15 luglio 2008

Il cuore del cielo - primo giorno




Tutto parte dalla natura...da questi grandi insegnamenti subito evidenti in essa: difficoltà e solidarietà ci fanno crescere. E' proprio(scientificamente parlando) un meccanismo di questo mondo:senza difficolta e collegamenti con gli altri non si cresce, il cervello resta a uno stato larvale. Non si attivano i neuroni se non affrontiamo difficolta; non si attivano i neuroni se non si hanno incontri, rapporti, scambi con tante persone.


Quindi parte tutto da una roccia, una fonte e dalla voglia di scoprire qualcosa su di noi. Prima di scoprirci sotto sopra, con un disordine dentro...

mercoledì 9 luglio 2008

Il cuore del cielo


E così si gira questo film...si parte il 15 di luglio e si avanti fino al 25. Dagli altri regni arrivano belle cose sull'amore...ogni post è come un dono. da parte mia ci sarà il diario di questa nuova avventura nella cruda realtà, il punto più basso dei mondi, ma un punto che deve essere vissuto se voglio arrivare a scoprire i miei veri desideri. Quanti miracoli, quante sincronicità ci saranno? Quante volte dovrò dialogare con gli elementi per avere scene degne delle più belle ricerche? Quali misteri mi verranno a trovare, cosa scoprirò?

lunedì 7 luglio 2008

Immagini sterili e feconde


Discussioni attorno ad alcune immagini...nel blog di Kulkik si parla di un frammento di un film sull'alchimia che, sinceramente, non pensavo avrebbe scatenato tanto interesse...prometto che se altre coincidenze verranno, ci saranno altre sequenze dello stesso. Visto che il film sull'alchimia che ho girato è sepolto in alcuni luoghi e quindi va ricomposto dopo una lunga ricerca...altre immagini intanto friccicano. Sono quelle di Duende in merito ad alcuni fatti politici un pò ridicoli avvenuti negli ultimi giorni che il film aveva diciamo intravisto... a me non interessa l'indignazione che è una manifestazione evidente dell'ego...è un modo per non cercare più. Tu ti indigni e pensi di essere superiore a qualcosa...per questo nei telegiornali ne trovi a tonnellate...perchè vi è un uso delle immagini che blocca, che paralizza, che ti vuole far credere che non c'è niente. La ricerca non è solo nei luoghi deputati ma ovunque, anche nelle cose più trite e banali (ammesso che esistano cose banali ma solo stati congelati). Il lavoro di chi cerca passa anche da lì.

venerdì 4 luglio 2008

Ri-unione d'amore


Eccoci qui come tanti esploratori...ho dato un compito a tutti i miei compagni di viaggio per questo nuovo film che riguarda l'amore in tutte(?) le sue espressioni...ieri abbiamo parlato di quello che sta nascendo. Qualcuno, un nuovo arrivato, è spaventato non tanto dal compito, ma perchè abbiamo solo una mappa e nient'altro...vedo due cose ultimamente nelle persone. la pura del nuovo, quello vero, che non si può vedere subito (le vere visioni di Metatron precluse all'umano)...che non si può prevedere e la mancanza di memoria. Fateci caso...chiedete...molti non ricordano quello che hanno fatto una settimana fa...un finto nuovo divora ogni cosa in questo mondo e fa si che l'essere umano sia incollato a uno pseudo-presente...tutto sembra novità mentre le persone non sanno cosa vogliono o perchè lo vogliono. Per questo amo molto i regni confinanti al mio. Si parla di fiabe, leggende, scoperte, storie, sogni. Un tessuto che altrove si sta sfaldando...

mercoledì 2 luglio 2008

Il terzo tempo erotico


E così eros...l'incontro tra due persone a volte viene celebrato, a volte maledetto. Considero l'innamoramento una malattia, al contrario dell'amare che è un'altra cosa. L'innamorato ha paura delle crisi, che invece servono a crescere, a rendere ancora più dolce, più potente l'incontro con chi amiamo. Così chi "cerca" ha paura delle pause, a volte, che invece servono a ricaricarci in vista di sfide più interessanti. Per morire a noi stessi bisogna amare qualcosa che è davvero profondo a noi stessi, e non qualche nostra caratteristica che nello specchio (del tempo) è destinata ad andare via. Quando due persone si incontrano c'è un terzo tempo, un terzo modo di essere che nasce. Non un'estensione, ma uno stato dell'essere, una trasformazione, che va coltivata.