giovedì 17 luglio 2008
Il cuore del cielo - terzo giorno
Dopo i colori, ecco gli oggetti...le cose che ci fanno capire qualcosa del nostro passato. La stella marina, i cappelli e le scatole della nonna! sapete quelle scatole che passano di generazione in generazione, con dei semplici oggetti, magari un ciondolo o un ago per cucire...prima di capire qualcosa su chi siamo, aldilà di tutte le identità, bisogna guardare su che casa è il nostro corpo. Noi veniamo dall'acqua come esseri umani e come persone ospitiamo i ricordi, le storie di molte generazioni. Prima di concepire questa piccola storia come una prigione, vediamola come un flusso, qualcosa che ci è stato donato, perchè lo usassimo come uno strumento. Magari uno strumento a due facce: la più bella quella che ci permette di esaltare i nostri talenti, usando il nostro corpo, la memoria della famiglia come supporto.
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2 commenti:
E' sempre affascinante ed emozionante riscoprire i vecchi oggetti di famiglia.Perchè dietro ogni piccola cosa c'è una storia,come l'antico baule in cantina..la vestaglia della nonna,il suo anello che portava sempre..
Si...sono oggetti che hanno assorbito delle storie e hanno imparato a vibrare a quella frequenza...per questo insegnano senza parlare.
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