Eccoci giunti al cuore del cielo. Per meglio dire, visto il viaggio che stiamo facendo, al centro della persona.
Questo arcano, in questo blog, è stato già un pò trattato visto che sia in "El Duende" (dove si parlava della setta del LOTO ROSSO) che ne "Il cuore del cielo" (dove per l'appunto tutta la storia era in un certo senso concentrata in questa carta)...
adesso bisogna trattarlo secondo l'ottica di questo viaggio e quindi esplorare alcuni aspetti del cuore umano.
Aprire il proprio cuore vuol dire essere disposti ad ascoltare la parte piu' nobile di se stessi. Il cuore è come un centro, un vaso dove tutto deve confluire.
Si dice che lo stolto è tale perchè ha il cuore come un vaso rotto.
Ogni qual volta il matto parte con un progetto ecco che è al cuore che deve rivolgersi.
E ogni volta che siamo coinvolti in qualcosa dobbiamo chiederci non cosa ci guadagniamo ma chi sia o cosa sia il cuore del tutto.
E se questa cosa è senza cuore tanto vale abbandonarla.
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