domenica 30 agosto 2009

Moby Dick (86-90)

E' proprio tutto un mondo che viene esplorato.
Non solo inteso in senso fisico.
Infatti i nostri arrivano addirittura in Malesia e per poco i pirati non li beccano, ma anche per quanto riguarda le balene, Ismaele ci svela altre meraviglie.
forse un primo vero grande insegnamento che fa onore al libro.
Non mi riferisco, ovvio, al fatto che le balene comunichino col mondo esterno usando il linguaggio massonico...su quello si era capito che Ismaele/Melville ha qualcosa da dire se è vero che altri riferimenti a questa cosa sono contenuti nel gioco "pesce legato/pesce libero" che è una sorta di metafora delle due colonne della vera legge.
Insomma non è questo che davvero ci interessa.
Colpisce molto di piu' il vedere i nostri che restano affascinati dal lavoro di squadra delle balene, di come esso spieghi alcuni comportamenti umani e che al centro della caccia che i nostri questa volta attuano addirittura dentro una mandria di balene, al centro di questa stessa mandria, trovino le balene che amoreggiano o curano i cuccioli, come se nei cerchi esterni niente di terribile davvero succeda.

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