Dobbiamo ritornare sull'argomento Apocalisse perchè sento in giro un pò di confusione. Visto che i miei 5 lettori sono esigenti e riflessivi torniamo sulla faccenda integrandola col concetto, attualmente in esplorazione, della sincronicità. Apocalisse vuol dire rivelazione. Uno si scopre. a volte scopre qualcosa su se stesso in circostanze un pò turbolenti ma questo non vuol dire che ogni terremoto sia un' "Apocalisse". La rivelazione è una faccenda personale. Succede almeno 5 volte l'anno che una persona scopre qualcosa su se stesso. Ma questa scoperta può anche derivare da un vecchio diario che sbuca da delle carte dimenticate. Uno lo sfoglia e scopre con sgomento che sta facendo le stesse cose di 5 anni fa. Disastro! E...rivelazione! Capito? Il nostro problema davvero importante è che spesso siamo CREATURE e invece dovremmo essere CREATORI. Ci crogioliamo in un paradiso terrestre creato da altri e non dalla nostra opera. Come si rientra nel paradiso terrestre? Abbiamo dei desideri, no? Ma questi desideri devono essere usati per far fruttificare i nostri talenti.
lunedì 28 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento