Uno degli errori che più di frequente blocca o quanto meno incasina quelli che si mettono a caccia di sincronicità è al ricerca dello statico o quanto meno di un presunto equilibrio messo al sicuro dalle sincronicità stesse. Si tratta, secondo questi furbetti del quartierino, di avere una sorta di borsa dei colpi della fortuna da cui pescare per avere tutto sotto controllo.
Purtroppo non c'è nulla da mettere sotto controllo. Il vero equilibrio è dinamico e la realtà non si fa incasellare da nessun furbo.
I primi successi nella sincronicità mettono a dura prova il tessuto spazio temporale. La realtà si presenta fluida e viscosa e questo già dovrebbe mettere a riposo questi figli di puttana. Niente spaventa di più le persone di basso livello nello scoprire che questa realtà non è per nulla un blocco di granito. Bisogna imparare a nuotare. Per farlo bisogna mettere in gioco le qualità più alte che riposano in noi e metterle in gioco. Sacrificarle. Si scopre che si è eroi. Di solito uno le qualità se le tiene ben stretto, narcotizzato da un paio di fan o dell'applauso dell'innamorata di turno. Le sincronicità ci chiamano all'azione. Non per essere dei manipolatori non visti, tipo il Dr. Mabuse ma per fare surf.
sabato 3 maggio 2008
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2 commenti:
I am Brazil, is very good you blog!! Congratulations!
My blog: http://netoclicak.blogspot.com
GOOD LUCKY!!
Thanks Neto...in the next days you can see other incredible things
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