mercoledì 14 maggio 2008

Nuovi a noi stessi


Alla fine non se ne vanno solo vecchie abitudini...qualcosa di noi muore. Per far spazio a qualcosa di nuovo. Se abbiamo tanto amato quello che abbiamo fatto lo lasciamo andare. Se no...il problema è che non sempre si vive nella pienezza. Un pò quando muore qualcuno che conosciamo. A volte lo si piange perchè si capisce che si è persa un'occasione. Lì però il gioco è più facile. E' più facile quando si tratta di lavorare all'esterno. Quando si tratta di morire a noi stessi è tutto più incasinato. Siamo affezionati a certe cazzate, dopotutto, solo perchè le abbiamo trattate come cazzate invece che come meravigliose occasioni.

2 commenti:

Jane Doe ha detto...

E' vero è difficile morire a noi stessi. Lasciare indietro delle parti interiori di noi, è doloroso, perché vuol dire, in fondo, crescere.
Crescere è un qualcosa di continuo, e spesso lasciamo la nostra pelle(interiore) come i serpenti: Mutiamo.
Sono processi che anche volendo non si possono evitare.

P.S. Bel Blog! Complimenti ;-)

graz ha detto...

certo che non si possono evitare. il mutamento E' questo mondo. L'immutabile qui non si può conoscere. Non resta altro da fare che imparare a nuotare in questo mare