domenica 6 settembre 2009

Moby Dick (111-115)

Anche nel fabbro della nave vi è la potenza del mito e anche in queste pagine ci sono cose...tuttavia oggi mi sono ritrovato per le mani il libro di Lynch sulla meditazione, "In acque profonde", di cui avevo parlato qualche mese fa.
Me ne ero completamente dimenticato e poi plof! Ecco che ritorna quasi a bilanciare l'ira funesta di Achab.
Lo stesso Lynch parla di catturare pesci grossi, sprofondando nella meditazione e nella creatività. Diciamo che Achab sa tenere ben ferma la sua idea e la sa perseguire fino in fondo, senza farsi distrarre dai successi altrui (vedi l'incontro con "Lo Scapolo")...
il libro di Lynch, quindi, adesso, illumina ancora di piu' questa storia potente e fosca. Insomma ogni volta che abbiamo un progetto, un'idea, sappiamo tenere bene a mente questo primo momento? Perchè il processo è lo stesso. Come abbiamo già scritto Achab con la sua balena ha avuto una sorte di illuminazione prematura che lo ha fatto impazzire.
Però la verità del processo rimane.
E si possono catturare pesci ugualmente grandi ma dolci.

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