Mentre montavamo le scene del cuore del cielo, con Luigi, ci siamo chiesti alcune cose. Nel film, come ho già scritto, si ragiona sull'eros e su cosa voglia davvero dire guardare una persona che si desidera.
Sia che si tratti di una persona da spogliare che da ascoltare nei suoi ragionamenti più intimi...invece non ci si chiede mai cosa una persona sogna o come si rapporta agli oggetti o al modo di vestirsi...come si presenta all'altro, che rapporto ha con quello che lo/la circonda. Il cuore del cielo è nato un pò come un film che mostra il SOLE VISTO DALLA LUNA...la luna che guarda al sole, ne riceve la luce, si nasconde e intanto lavora sugli umori, i desideri, i sogni...allora se è un film sulle donne sul desiderio, non è un film sullo spiare, ma sul sentire "IL MOVIMENTO DELLE ACQUE" DELL'ALTRA PERSONA... proprio perchè si è già in rapporto con l'altra persona e non la si guarda dal buco della serratura.
2 commenti:
Questo tuo post, come altri tuoi, è molto profondo, è veramente come io-donna vorrei essere vista, con il mio modo di sentire, i miei umori più profondi: la luna dunque.
Grazie per quello che scrivi e per quello che fai.
un abbraccio
grazie jane...uno ci prova ad avere fiuto riguardo na quelle che sono le esigenze davvero umane in questo nostro mondo un pò incasinato.
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