venerdì 13 novembre 2009

Albedo, le nebbie del cuore


...E così chi davvero ascolta il proprio cuore, nel regno di Albedo scopre quanta nebbia vi era nel suo cuore.
A questo punto di crescita, bisogna sapersi prendere delle responsabilità. Chi cresce non deve solo salire in alto e nevroticamente guardare in basso (il famoso io sono io e voi non siete un cazzo del marchese del grillo di Monicelli) ma dare agli altri, in modo da essere seguito.
Chi non fa così manda gli altri (perchè manda segnali sbagliati, incoerenti) a sbattere contro gli scogli, ma questo poi non gli eviterà di fare i conti con questi fantasmi in un momento successivo.

2 commenti:

Lamia ha detto...

Ed è qui che si impara anche la compassione...
Sempre bello leggerti :)

graz ha detto...

grazie...si è questo il momento di grande responsabilità e ascolto degli altri