martedì 15 dicembre 2009

nell'antico regno...


Che si tratti dunque di sogni o fiabe, chi si trova in un mondo particolare, che nulla ha a che fare con quello "quotidiano" ha a che fare con i tre tempi, che poi sono sempre uno.
Sulle fiabe ci sarebbe molto da dire e persino i Beatles hanno dovuto viverne una, nella quale il gioco è proprio sul riconoscere questa interdipendenza tra i tre tempi.
Gli stessi sogni hanno "scene" che hanno a che fare con i tre tempi e tutti e tre vanno prese in considerazione per l'ingresso in mondi per il momento solo potenziali.
Tutti questi mondi però sono alla nostra portata e sarebbe davvero sbagliato vedere questo come l'unico possibile.

2 commenti:

il Cosmopolita ha detto...

La maggior parte delle persone è convinta che questo sia l'unico mondo possibile; che ciò che vedono o toccano sia la realtà;
invece ciò che vediamo è solo uno dei tanti mondi possibili...

graz ha detto...

è questo è davvero un peccato, non trovi?