Ciao a tutti.
Oggi dopo il primo dono, torniamo, come in un gioco a spirale, al punto di partenza. Torniamo sul desiderio, per prepararci all'incontro col secondo drago, dopo aver scoperto che solo ammettendo la nostra ignoranza, accediamo ad una conoscenza superiore.
Chiariamo alcune cose.
Non si realizza il desiderio, il desiderio realizza se stesso. Il desiderio, con dei doni, arriva a noi, richiamato e in qualche modo inchiodato ad una forma, grazie alle nostre richieste. Altrimenti il desiderio è un mutaforme che offre doni mano a mano che sconfiggiamo i draghi, il desiderio non è un dono a cui in qualche modo arriviamo con dei programmini o altro.
Quando grazie alle sincronicità, in dei luoghi nostri, di potere, troviamo il dono, allora capiamo. Capiamo che cosa ha significato la battaglia col drago. In qualche modo la coscienza si allarga.
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