giovedì 13 dicembre 2012
Riprendersi le proprie fantasie
Riprendersi le proprie fantasie come riprendersi i propri amori. Trattare le proprie fantasie come amici e i propri amici come aspetti del proprio mondo fantastico.Nel momento in cui cominciamo a vedere qualcosa di nuovo nel mondo è a questi due aspetti che bisogna far riferimento. Nel mondo non si tratta di far pazzie o stupidaggini per farsi notare, ma nel momento in cui si fa qualcosa di nuovo e si viene presi per matti, allora bisogna guardare alle proprie fantasie e ai nostri amori. Tutto questo è stato spesso insultato, come se quello davvero nostro, non fosse degno di quello che ci circonda. Ciò ci fa perdere lucidità e prepara una vecchiaia piena di rimpianti, in cui solo il vino cattivo ci permette di non piangere lacrime amare. Trattare amicizie e fantasie, riprendersele, ma non COME QUALCOSA DI STATICO BENSì DI DINAMICO, PIENO DI VITA, CON I SUOI CICLI, I SUOI CAMBIAMENTI è necessario e fondamentale. Tre le carte che sintetizzano questo processo al meglio: TEMPERANZA DIAVOLO STELLA.
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2 commenti:
mi sento molto vicina a Temperanza, l'angelo guaritore della Vergine... :-)
Bè in questo caso, la Temperanza aiuta a vedere fantasie e amori come qualcosa di sempre vivo, piuttosto che come ad una serie di ricordi da museo ;)
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